Biografia

Nasce e lavora a Lecce.
Fin dalla prima infanzia si appassiona allo studio dell’arte e della musica e trascorre molto tempo nel laboratorio del padre, scultore. Qui, l’amore per l’arte e per la sperimentazione e l’atmosfera impregnata di creatività riempiono le sue giornate ed i sogni di bambina. Infatti, già all’età di cinque anni, Gabriella sosteneva che sarebbe diventata pittrice.

Viaggiando con la madre visita i più importanti Musei del mondo ed ha modo di apprezzare e studiare da vicino capolavori dell’arte. Si diploma presso l’Istituto d’Arte e poi l’Accademia di Belle Arti di Lecce con il Prof. Luigi Spanò. Consegue inoltre il diploma in Graphic Design (CEE).

Dopo un periodo trascorso all’estero, la pittrice rientra in Italia e la sua pittura figurativa si accosta al Surrealismo e infine trasla nell’Astrattismo che le consente di esprimere con più efficacia le tensioni spirituali che costituiscono i temi nevralgici del suo stile. Comincia intuitivamente ad utilizzare il colore in modo da produrre uno stato di benessere nel fruitore. I risultati ottenuti la inducono ad approfondire le sue conoscenze nell’ambito della Medicina Esogetica attraverso il percorso di Formazione in Cromopuntura secondo Peter Mandel.

Tra il 1987 e il 1992 la Camera di Commercio di Lecce, l’Istituto per l’Economia del Salento, la Camera di Commercio di Brindisi, e negli anni 2000 la Banca Popolare Pugliese, si avvalgono della creatività dell’artista per la realizzazione di loghi e immagini di prodotti, libri e riviste editi dagli stessi enti.

Dal 1991 ad oggi Gabriella Legno ha esposto in Musei e Gallerie d’Arte in Europa, Egitto, Asia e Stati Uniti (tra gli altri: Louvre, Parigi; Palazzo della Cancelleria del Vaticano, Roma; Museo MIIT, Torino; Dalì Museum, Figueres, Spagna; Museo Site Oud Sint-Jan – Xpo Center Bruges; Galleria d’Arte della Biblioteca Scientifica, Luxor, Egitto; Agora Gallery, New York;). Nell’anno 2013 ha rappresentato la cultura italiana in importanti eventi in California (San Francisco e Santa Monica – Heal the Bay).

Le sue esposizioni d’arte sono legate in alcuni casi ad eventi di beneficienza dedicati in particolar modo alla tutela dell’ambiente. Nel 2013 l’artista propone il Marchio “Salento Ideale” nato dalla sua idea progettuale di tutelare il paesaggio salentino dal logorio del tempo e da scelte in opposizione all’etica della vita, nonché dalla necessità di investire in arte e cultura. Nel 2014 “Salento Ideale” diventa proposta di Legge.

Nel 2014 Gabriella Legno è stata selezionata come artista partecipante alla fase finale della Esposizione Triennale delle Arti Visive a Roma avviata dal celebre Storico e Critico dell’Arte Contemporanea Achille Bonito Oliva, nella sezione “Arte Paradisiaca”. Nello stesso anno è presentata nell’Annuario d’Arte dal Prof. Vittorio Sgarbi che dice di lei:
“…(Neo-)Orfismo, echi post-divisionisti, misticismo, musiche di colori e forme circolari nelle opere astratte della Legno, quelle che, preso il volo dalla terra, dalla sua Lecce, sorvolano l’orbita dell’immateriale, immerse in una visione perpetua che aspira a contemplare, forse, il mistero ultimo, l’idea platonica nel suo stato puramente metafisico. E il viaggio, al centro dell’universo dentro la nostra mente, immensamente più grande di quello reale, diventa senza fine.”

La sua mostra personale “Barocco che incanta. Lecce oltre il visibile” nell’ambito di Expo Universale Milano 2015, patrocinata da Regione Puglia, Provincia di Lecce, Città di Lecce, Università del Salento e inaugurata dal regista Edoardo Winspeare e da Biancaneve Codacci Pisanelli, Dirigente del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, è stata presentata sul sito del Ministero dei Beni culturali “Very Bello!”
Nel 2016 l’Università del Salento ha organizzato una retrospettiva sull’artista.
Nel 2018 alcune sue opere sono state inserite e archiviate nella raccolta dei disegni e delle stampe della “Collezione Sgarbi”, nell’Archivio della Biblioteca di Villa Cavallini Sgarbi.

L’estro creativo e il linguaggio espressivo originale le hanno permesso di ottenere riconoscimenti internazionali. Le sue opere riscuotono i consensi da importanti critici a livello nazionale e internazionale e fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private tra cui Facoltà di Belle Arti di Luxor, Banca Popolare Pugliese, Camera di Commercio di Lecce.
L’artista è presente nel Catalogo d’Arte Moderna Mondadori 2019 e nell’Atlante dell’Arte Contemporanea De Agostini 2020.